GIURISDIZIONE IN MATERIA DI AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA

tar_salernoGIURISDIZIONE IN MATERIA DI AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA

(T.A.R. Campania, Salerno, Sez. II, 28/07/2015, n. 1749)

1. Secondo giurisprudenza consolidata, il conferimento dell’incarico di direzione di struttura complessa, quale è il distretto sanitario, è disciplinato dall’art. 15-ter, d.lgs. n. 502 del 1992 che ne rimette la competenza al direttore generale il quale procede alla scelta sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata da una apposita commissione da lui nominata; la Commissione in esame non opera una valutazione comparativa degli aspiranti nè redige una graduatoria dei medesimi ma esprime esclusivamente un giudizio di idoneità, mentre la scelta della persona cui conferire l’incarico dirigenziale con un contratto di lavoro di diritto privato è rimessa al direttore generale senza che la legge ne indichi i criteri da seguire.

2. La scelta della persona cui conferire l’incarico di direzione di struttura complessa, costituisce non già esercizio di attività amministrativa funzionalizzata, come tale devoluta alla cognizione del g.a., ma espressione di un’attività libera riconducibile alla capacità di diritto privato della p.a. sindacabile dal g.o. solo sotto il profilo del rispetto dei principi privatistici di correttezza e buona fede.

3. Il bando di avviso interno per il conferimento dell’incarico di direzione di struttura complessa non rientra nelle “procedure concorsuali” le cui controversie sono devolute alla giurisdizione del g.a. dall’art. 63 comma 4, d.lg. n. 165 del 2001 (cfr., T.A.R. Napoli, Campania, sez. V, 01/03/2005, n. 1393).